14 Giugno 2025
Justin Engel, il prodigio tedesco che sogna l’erba di Wimbledon
Stadio Weissenhof, quarti di finale del Boss Open. Il tabellone recita 7‑6 6‑3: Justin Engel saluta il torneo dopo aver perso contro Félix Auger‑Aliassime, ma lo fa tra gli applausi di casa. Solo 24 ore prima, il ragazzo in maglia nera che non ha ancora il diritto di guidare da solo – 17 anni e otto mesi – aveva mandato in visibilio la tribuna infilando 32 prime su 32 nel 6‑4 6‑4 contro Alex Michelsen, con un dritto valutato 9,9/10 dall’algoritmo Shot Quality dell’ATP. L’arena di Stoccarda e il movimento tedesco in generale hanno comunque trovato un nuovo idolo? Dalla Baviera al primo