30 Maggio 2025

Valeria Lorenzi

Roland Garros, Musetti ribalta Navone e vola agli ottavi. Ecco chi incontrerà

Davanti a un sole che picchiava sulla terra rossa del Suzanne-Lenglen, Lorenzo Musetti ha trasformato un avvio balbettante in una sinfonia classe e determinazione. L’argentino Mariano Navone lo aveva messo subito alle corde (4-6), ma il carrarino – ormai numero 8 del mondo e personaggio elegante di questa nouvelle vague italiana – ha riordinato le idee e, set dopo set, ha rovesciato inerzia e punteggio: 4-6 6-4 6-3 6-2 dopo 2h46’, regalandosi per la terza volta gli ottavi di finale del Roland Garros. 

Primo set – Musetti parte contratto: il rovescio a una mano sbaglia più del solito, mostra qualche difficoltà e incertezza, mentre Navone (n° 99 ATP) gioca in modo deciso e aggressivo il suo miglior tennis.

A inizio secondo set il numero 8 al mondo è costretto a ragionare, più che a giocare come sa, e nella seconda parte del set, riesce a rimontare l’argentino chiudendo con il punteggio di 6-4. «Ho messo ordine nel mio piccolo caos: adesso so che cosa devo fare in campo», racconterà dopo.

Nel terzo set l’azzurro recupera la sua verve, e il suo rovescio, portandosi in vantaggio 2-1. Chiude poi 6-3 con uno smash molto applaudito. Lorenzo adesso sorride, Navone annaspa e sbaglia.

Quarto parziale senza storia, Musetti ormai rinfrancato riesce a esprimere il suo tennis nel migliore dei modi chiudendo 6-2. Il sipario cala con un ace esterno, gesto secco che sancisce il 4-6 6-4 6-3 6-2 dopo 2h46’.

I numeri di una stagione in crescita
Il successo porta Musetti a un eloquente 17-3 sul rosso nel 2025 e consolida la sua fresca appartenenza alla Top 10, centrata a inizio maggio grazie alle cavalcate di Monte-Carlo e Madrid. Parigi gli sorride: terza presenza nella seconda settimana dopo quelle del 2021 e 2024, sempre “spezzate” da un n° 1 del mondo.

Prossima fermata: Holger Rune
Domenica 1 giugno (orario da definire) l’azzurro troverà Holger Rune, scampato a un thriller di cinque set col beniamino di casa Quentin Halys. Il danese, rientrato stabilmente nella Top 10 con il trionfo di Barcellona, conduce 2-0 nei precedenti, ma sarà il primo incrocio sul mattone tritato di uno Slam: lo scenario perfetto per un nuovo capitolo di una nuova rivalità.