Lorenzo Musetti continua ad illuminare Parigi. Lo fa staccando il pass per la semifinale del Roland Garros 2025 in relativa scioltezza. Nulla da fare per un battagliero ma altalenante Frances Tiafoe, che esce dal campo comunque consapevole di aver giocato un torneo di ottimo livello.
Il match tra il 23enne toscano e lo statunitense finisce col netto punteggio di 6-2, 4-6, 7-5, 6-2 maturato in meno di tre ore (2 h e 50 minuti). Tempo durante il quale “Il Magnifico” delizia il Philippe-Chatrier con le sue ‘solite’ giocate dalla classe cristallina. Solo un piccolo passaggio a vuoto per lui, che affronterà il vincente della sfida di stasera tra Carlos Alcaraz e Tommy Paul da assoluto protagonista.

L’inizio di Muso è fulminante, e coincide con una partenza imprecisa di Tiafoe, che in men che non si dica finisce sotto 1-4 per effetto di un break incassato a freddo, sull’unica chance di break concessa nel secondo game (errore di rovescio in uscita dal servizio). Col passare dei minuti il nativo di Hyattsville sembra aumentare i giri del motore, tanto che riesce a guadagnarsi un palla del contro-break nel settimo gioco. Occasione che, però, l’azzurro neutralizza con un sontuoso rovescio in back lungolinea.
Scampato il pericolo, Muso chiude la frazione senza ulteriori tentennamenti, sottraendo nuovamente il servizio all’avversario nell’ottavo game.
Alla ripresa, il tennista toscano parte tenendo la battuta abbastanza agevolmente. Tiafoe lo imita e fa 1-1, seppure con qualche patema d’animo. L’avvio di secondo set lascia presagire un copione molto simile a quello del parziale d’apertura. Sennonché, il buon Frances piazza improvvisamente la zampata salendo sul 2-1.
Lorenzo avrà diverse occasioni per recuperare, tre per la precisione e tutte nel quarto game. Ma l’americano fa buona guardia e pareggia i conti giocando un tennis ordinato ed affidandosi al servizio.
Il terzo atto della partita viaggia invece molto più veloce rispetto ai due precedenti. Le palle break latitano, perché entrambi gli sfidanti servono bene o comunque riescono a tessere ottime trame nei rispettivi turni di battuta. Poi la svolta arriva improvvisamente nel dodicesimo game, quello in cui si verificano due circostanze cruciali: Musetti risponde incisivo, mentre Tiafoe incappa in un altro black out fatto di due errori di rovescio ed uno di dritto. La ciliegina la mette in ogni caso il carrarino con un rovescio in avanzamento che fa alzare in piedi il pubblico sugli spalti.
Nel quarto set, tutta l’inerzia è dalla parte del rappresentante nostrano. Tiafoe, dal canto suo, entra in campo provato e finisce per capitolare nel secondo gioco, quando commette svariati altri errori gratuiti che, di fatto, consegnano la vittoria nella mani dell’azzurro. Quest’ultimo, poi, metterà la pietra tombale sull’incontro in virtù di un altro break centrato nell’ottavo game.
Musetti, prospettive nel Ranking Atp e nella Race
Grazie a tale successo Musetti sale a quota 4560 punti nel ranking mondiale, assicurandosi il sorpasso su Taylor Fritz (fermo in quinta posizione con 4485 punti). Qualora Novak Djokovic dovesse capitolare contro Alexander Zverev domani, il giovane azzurro avrebbe la matematica certezza di entrare in top-5 alla fine del torneo.
Per quanto riguarda invece la Race to Turin (la graduatoria che elegge gli otto tennisti che parteciperanno alle Nitto Atp Finals 2025), Musetti è salito a quota 2600 punti, avvicinando il podio virtuale stagionale. Un’altra bellissima notizia in questo turbillon di emozioni che il toscano ci sta regalando negli ultimi tempi.