Sinner vs Alcaraz, la battaglia nel ranking Atp

10 Giugno 2025

Redazione

Ranking Atp, quando Alcaraz potrà dare l’assalto al primo posto di Sinner?

La stagione sulla terra rossa si è conclusa con un finale spettacolare: la finale del Roland Garros 2025 ha regalato emozioni indimenticabili agli appassionati di tennis e al grande pubblico. Non c’è tempo per fermarsi, però: finita la parentesi parigina, il circuito entra rapidamente nel breve, ma affascinante periodo sull’erba, culminando con il prestigioso torneo di Wimbledon, per poi spostarsi nuovamente sul cemento nordamericano fino al gran finale agli US Open.

Nonostante il trionfo di Carlos Alcaraz a Parigi e la dura sconfitta patita da Jannik Sinner in finale, il tennista altoatesino incrementa ulteriormente il proprio vantaggio nella classifica ATP. Infatti, Alcaraz ha difeso con successo i 2000 punti del Roland Garros conquistato lo scorso anno, mentre Sinner, arrivando in finale, ha migliorato il risultato rispetto alla semifinale del 2024, aumentando così il proprio margine.

Ranking Atp, le prospettive per Sinner e Alcaraz

Alla data del 10 giugno, il vantaggio di Sinner su Alcaraz è di 2030 punti. Tuttavia, la situazione potrebbe evolversi rapidamente nei prossimi mesi. Nel torneo del Queen’s, Alcaraz difende solo 50 punti dalla passata edizione, mentre Sinner dovrà confermare i 500 punti conquistati a Halle nel 2024. Una buona prestazione dello spagnolo e una performance meno brillante dell’italiano potrebbero ridurre la distanza prima di Wimbledon.

A luglio, però, sarà Sinner ad avere un’opportunità concreta di ampliare il divario. Il ventitreenne italiano dovrà difendere solo i 400 punti dei quarti di finale di Wimbledon 2024, mentre Alcaraz, vincitore in carica, sarà chiamato a difendere tutti i 2000 punti del titolo. Qualora lo spagnolo non dovesse riuscire a ripetersi sull’erba londinese, e contemporaneamente Sinner conquistasse il suo primo Wimbledon o raggiungesse almeno la finale, la distanza tra i due potrebbe crescere ulteriormente.

Agosto, mese cruciale

Il mese cruciale per Alcaraz potrebbe però essere agosto, durante il circuito nordamericano sul cemento. Lo spagnolo difende infatti soltanto 60 punti fra i Masters 1000 di Canada e Cincinnati e l’US Open, dove nel 2024 uscì molto presto. Invece, Sinner dovrà affrontare una pressione significativa difendendo ben 3200 punti totali: quarti di finale in Canada (200), titolo a Cincinnati (1000) e US Open (2000).

Se Alcaraz dovesse conquistare almeno uno dei due Masters 1000 estivi e aggiudicarsi il suo secondo titolo agli US Open, potrebbe riconquistare il primo posto mondiale, indipendentemente dagli eventuali ottimi risultati di Sinner.

Dunque, i prossimi mesi promettono una sfida avvincente per la vetta del ranking ATP, ricordando da vicino la situazione del 2022, quando Alcaraz vinse il suo primo Slam a New York diventando il numero uno più giovane della storia. Resta solo da attendere e osservare con attenzione i risultati dei due protagonisti, forse con la calcolatrice in mano fino alla fine della stagione asiatica.