Talento cristallino, servizio efficace, dritto letale, buone volée, mano educata, rovescio tagliato… Tutti questi elementi lascerebbero pensare che Stefanos Tsitsipas abbia le qualità ideali per brillare sull’erba. Eppure, la realtà dei fatti racconta un’altra storia: il tennista greco non è mai andato oltre gli ottavi di finale a Wimbledon, e anche quest’anno si presenta ai Championships con poche certezze e fiducia in calo. A cercare di invertire la rotta c’è un nuovo alleato al suo fianco: Goran Ivanisevic.
L’ex campione di Wimbledon, oggi allenatore, ha da poco iniziato a lavorare con Tsitsipas in un momento complicato della carriera del greco. Reduce da mesi di risultati deludenti, Stefanos sta attraversando una crisi profonda, fatta di insicurezza, smarrimento tattico e, forse, anche identitario. La stagione sull’erba, spesso ostica per lui, potrebbe rappresentare o l’ennesimo scivolone o l’inizio di una rinascita.
Secondo Ivanisevic, tutto parte dalla testa:
“Non capisco perché Stefanos non abbia mai ottenuto buoni risultati sull’erba. Credo sia un blocco mentale. Se ti convinci che su questa superficie non ti trovi bene, finisci per non rendere al meglio. L’erba ti consuma mentalmente se non la affronti con l’atteggiamento giusto. Bisogna avere un approccio molto positivo quando si gioca qui.”
Il croato non si fa illusioni sul lavoro che lo aspetta:
“C’è molto da fare, ma è un processo. Non sono un mago che può cambiare tutto da un giorno all’altro. Mi concentrerò sul suo servizio e sulla volée. È una grande sfida per me.”
Nonostante le difficoltà, Ivanisevic non ha dubbi sul valore del suo nuovo allievo:
“Per me Stefanos deve stare tra i primi dieci del mondo. E ci tornerà, ne sono certo. Ha un grande spirito competitivo, è aggressivo in campo e ha uno stile di gioco che mi piace molto.”
Il curriculum sull’erba del greco, finora, parla chiaro: 22 vittorie e 17 sconfitte, con un unico titolo, quello conquistato a Mallorca nel 2022. Ma Wimbledon è un’altra storia. E ora, con un campione dell’erba come Ivanisevic al timone, sarà interessante vedere se Tsitsipas riuscirà finalmente a sciogliere il suo enigma verde.