Stiamo ancora stropicciandoci gli occhi per il trionfo di Sara Errani ed Andrea Vavassori nel doppio misto, quando è già tempo di pensare all’ennesima giornata di lusso per il tennis italiano. Ci riferiamo ovviamente a quella di venerdì 6 giugno, che vedrà andare in scena le semifinali maschili del Roland Garros 2025.
Protagonisti i nostri Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, i quali si contenderanno un posto nell’ultimo atto rispettivamente contro Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. Non potevano esserci sfide migliori in questo momento: i numeri uno e due al mondo, la cui rivalità si è già riaccesa a dovere sul palcoscenico degli Internazionali; il “Magnifico” letteralmente ‘on fire’, consacratosi definitivamente nell’élite di questo sport; il sempreverde leggendario Nole, fresco del 100esimo titolo in carriera e alla ricerca del 25esimo trionfo a livello slam (sarebbe il quarto in Francia).
Insomma, si prospetta una giornata di fuoco in quel di Parigi. Vi proponiamo la preview completa delle partite, procedendo in ordine cronologico e dunque partendo da quella tra il classe 2002 toscano e il baby fenomeno murciano.
Roland Garros, Musetti alla prova Alcaraz con nuove certezze: sarà un match equilibrato

La semifinale tra Musetti ed Alcaraz è in programma al Court Philippe-Chatrier alle ore 14:30. Lorenzo ci è arrivato superando agevolmente Yannik Hanfmann (7-5, 6-2, 6-0) e Daniel Elahi Galan (6-4, 6-0, 6-4), per poi regolare in quattro set i vari Mariano Navone (4-6, 6-4, 6-3, 6-2), Holger Rune (7-5, 3-6, 6-3, 6-2) e Frances Tiafoe (6-2, 4-6, 7-5, 6-2). Carlitos invece ha inanellato gli scalpi di Giulio Zeppieri (6-3, 6-4, 6-2), Fabian Marozsan (6-1, 4-6, 6-1, 6-2), Damir Dzumhur (6-1, 6-3, 4-6, 6-4), Ben Shelton (7-6, 3-6, 6-3, 6-4) e Tommy Paul (6-0, 6-1, 6-4). Un percorso quasi netto per entrambi, che hanno mostrato un’ottima condizione fisica e un tennis brillante, sulla falsa riga delle settimane precedenti.
Quello valido per l’accesso in finale a Parigi, sarà il settimo confronto nel circuito maggiore tra Musetti e Alcaraz (il quinto sulla terra battuta). Nei sei precedenti, cinque volte ha vinto lo spagnolo, ma l’unico successo dell’azzurro ha un peso specifico enorme: era il 24 luglio del 2022, si giocava all’Atp 500 di Amburgo e il carrarino si impose in finale per 6-4, 6-7, 6-4 mettendo in bacheca il suo primo titolo tra i grandi.
Da allora sono trascorsi quasi tre anni, ma sia Musetti che Alcaraz sono rimasti sulla cresta dell’onda continuando il loro percorso di crescita. Oggi rappresentano probabilmente i tennisti più a loro agio sulla terra battuta, sono in un momento di forma smagliante e sono spinta da una grande motivazione: Carlos vuole confermarsi campione, Lorenzo vuole fare un altro passettino verso la top-5 – sperando che Sinner gli dia una mano sconfiggendo Djokovic (che lo precede in classifica) – e ci proverà forte delle nuove certezze che si è regalato in questo inizio di stagione.
Al di là dei precedenti e di ciò che pensano i bookmakers – che vedono l’iberico estremamente favorito, quotando la sua affermazione tra 1.13 e 1.14 mentre quella di Muso tra 5.20 e 5.60 – prevediamo una gara combattuta ed aperta ad ogni risultato.
Roland Garros, Sinner schiacciasassi sfida un Djokovic sempre affamato

A nostro parere è invece leggermente più indirizzata la semifinale tra Sinner e Djokovic, in programma sempre al Court Philippe-Chatrier alle ore 19:00. Vero che Nole è arrivato nella capitale francese in grande spolvero, vero che è mosso da una motivazione forse senza eguali nella storia dello sport, ma la sensazione che ormai trasmette Jannik è che ci sia soltanto un giocatore in grado di intralciarlo e questo sarà impegnato in un’altra partita.
In ogni caso, il classe 2001 altoatesino ha raggiunto la semifinale sbarazzandosi – praticamente facendosi beffe – di Arthur Rinderknech (6-4, 6-3, 7-5), Richard Gasquet (6-3, 6-0, 6-4), Jiri Lehecka (6-0, 6-1, 6-2), Andrey Rublev (6-1, 6-3, 6-4) ed Alex Bublik (6-1, 7-5, 6-0). Il nativo di Belgrado, dal canto suo, ha superato abbastanza facilmente gli ostacoli Mackenzie McDonald (6-3, 6-3, 6-3), Corentin Moutet (6-3, 6-2, 7-6), Filip Misolic (6-3, 6-4, 6-2), Cameron Norrie (6-2, 6-3, 6-2) e Alexander Zverev (4-6, 6-2, 6-3, 6-4). Come per Musetti e Alcaraz, siamo dinanzi a due cammini sostanzialmente immacolati.
Tra Sinner e Djokovic sarà l’ottavo confronto nelle competizioni ufficiali. Nei testa a testa guida il serbo per quattro successi a tre, ma il dato emblematico è che Jannik ha vinto gli ultimi due match: la semifinale dell’Australian Open 2024 e la finale del Masters 1000 di Shanghai lo stesso anno. Sulla terra rossa, invece, i due hanno giocato contro soltanto una volta, a Montecarlo nel 2021. La spuntò Djokovic, ma è come se fosse trascorsa un’era geologica.
Per completezza di informazione, segnaliamo che le principali agenzie di scommesse quotano l’approdo in finale di Sinner tra 1.21 e 1.22. L’ennesima giornata gloriosa di Djoker è invece data in lavagna tra 4.00 e 4.33.
Staremo a vedere, quel che è certo intanto è che comunque vada sarà scritta una pagina importante nel libro di questo sport. La speranza è che possa farlo il tennis italiano…
Dove vedere le semifinali maschili del Roland Garros 2025
Le semifinali maschili del Roland Garros saranno visibili in diretta tv su Eurosport 1 e Eurosport 2, disponibili via satellite su Sky (canali 210 e 211). Per lo streaming, sarà possibile seguire gli incontri su Discovery+, Sky Go, NOW TV e DAZN.