Manca poco al rientro in campo di Jannik Sinner, ma intanto il campione azzurro mette già a segno un altro grande punto fuori dal rettangolo di gioco. È nata ufficialmente la Jannik Sinner Foundation, un’organizzazione senza scopo di lucro dedicata a promuovere l’emancipazione dei bambini attraverso l’istruzione e lo sport, in Italia e nel mondo.

Una nuova avventura, stavolta lontana dal tennis giocato, che conferma la volontà di Sinner di restituire parte di quanto ricevuto. “Per me è un onore sostenere i bambini e i giovani atleti”, ha dichiarato Jannik nel comunicato ufficiale del lancio. “Lo sport mi ha insegnato lezioni preziose: disciplina, resilienza e il coraggio di rimanere fedele a me stesso. Lezioni che credo valga la pena condividere. Attraverso il nostro lavoro vogliamo mostrare ai ragazzi cosa è possibile fare, non solo nello sport ma anche nella vita”.

La squadra

Al fianco di Sinner, nel consiglio di amministrazione della Fondazione, ci sono figure di spicco del mondo dello sport e dell’economia: Alex Vittur, suo amico (colui che lo presentò a Massimo Sartori quando a 13 anni decise di fare sul serio) e presidente della fondazione e amministratore delegato di Avima, l’agenzia che cura gli interessi di Jannik; Stefano Domenicali, presidente e CEO di Formula 1; e Luca Maestri, ex direttore finanziario di Apple. A dirigere le operazioni quotidiane sarà Christina Tauber, che metterà a disposizione la sua esperienza nel campo della medicina e dello sport.

Le parole

Proprio Alex Vittur ha spiegato la missione della Fondazione: “Ogni bambino merita pari opportunità, indipendentemente dalle sue origini. Questa convinzione è ciò che ha ispirato la Jannik Sinner Foundation. Il nostro obiettivo è abbattere le barriere sociali e creare spazi in cui lo sport e l’istruzione diventino strumenti potenti per la crescita, l’inclusione e la speranza. Vogliamo aprire più porte a più bambini, perché ogni sogno merita di essere riconosciuto, sostenuto e di avere la possibilità di realizzarsi”.

A fargli eco, Stefano Domenicali: “Sono estremamente orgoglioso di unirmi a questa importante iniziativa sostenuta con tanta passione da Jannik. Sono certo che la fondazione porterà avanti i valori che hanno rafforzato la nostra amicizia fin dall’inizio: dedizione, rispetto e determinazione. Jannik incarna perfettamente queste caratteristiche con la sua essenza, la sua gentilezza e il suo spirito competitivo, rendendolo un modello che va ben oltre il mondo dello sport”.

 

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Gli obiettivi

La Jannik Sinner Foundation si concentrerà sul sostegno a programmi sportivi, progetti scolastici e iniziative comunitarie, per rendere sempre più accessibili l’educazione e l’attività sportiva alle nuove generazioni. Un impegno concreto per lasciare un segno duraturo, dentro e fuori dal campo.

Il 28 aprile 2025 sarà dunque ricordato non solo dagli appassionati di tennis, ma anche da chi crede che lo sport e l’istruzione possano cambiare il mondo. E intanto il conto alla rovescia per rivedere Jannik Sinner protagonista sul campo è già iniziato: la sua voglia di vincere, adesso, si moltiplica su più fronti.