Articoli della categoria: Storie

28 Maggio 2025

Stefano Minnucci

Roland Garros, Monfils incanta Parigi: a 38 anni scrive un’altra pagina di tennis

Ci sono partite in cui il tennis diventa racconto, emozione, fascino allo stato puro. E il match tra Gaels Monfils e Hugo Dellien è stato uno di quelli. L’ultimo primo turno tra i 64 giocati finora al Roland Garros, decisamente il migliore, per spettacolo, sofferenza e resilienza. Sul Philippe Chatrier, non del tutto gremito ma decisamente vivo e molto rumoroso, sono andate in scena le prodezze di un 38enne parigino ancora desideroso di lasciare il segno in questo sport, che ha rimontato due set di svantaggio al suo avversario, regalando al pubblico francese una gran bella serata. Con una rimonta

27 Maggio 2025

Stefano Cagelli

Tsitsipas, il poeta della terra battuta

Tsitsipas, il poeta della terra battuta: “Ecco perché scivolare sul rosso è un’arte”

Parigi – Ci sono giocatori che vincono, e ci sono giocatori che incantano. Stefanos Tsitsipas appartiene decisamente alla seconda categoria. Sangue greco e testa europea, il classe 1998 è una delle voci più autentiche e originali del circuito ATP, capace di coniugare filosofia, estetica e spirito competitivo come pochi altri. Al termine del suo convincente esordio al Roland Garros 2025, Tsitsipas ha parlato con passione della superficie che più lo rappresenta: la terra battuta. “Mi considero un figlio della terra“, ha dichiarato con la consueta sincerità. Cresciuto in una zona dove i campi in terra erano l’unica opzione disponibile, Stefanos

23 Maggio 2025

Valeria Lorenzi

Roland Garros, Philippe Chatrier

Roland Garros, la leggenda del tennis francese che deve il suo nome a un eroe dell’aria

Ogni primavera, Parigi si trasforma nella capitale mondiale del tennis con il prestigioso Roland Garros, uno dei quattro tornei del Grande Slam. Ma pochi sanno che il nome di questa competizione non è legato direttamente al tennis, bensì a un eroe dell’aviazione francese della Prima Guerra Mondiale: Roland Garros. Chi era Roland Garros? Roland Garros non impugnò mai una racchetta in modo professionale. Nato nel 1888 sull’isola di Réunion, fu un pioniere dell’aviazione francese. Divenne famoso per essere stato uno dei primi aviatori a compiere la traversata del Mediterraneo in aereo, nel 1913. Durante la Prima Guerra Mondiale, sviluppò un

23 Maggio 2025

Stefano Cagelli

Casper Ruud

Casper Ruud e il lato umano del tennista: “Sono felice di essermi fatto aiutare”

Da promessa del tennis mondiale a protagonista silenzioso di un percorso di rinascita: Casper Ruud, norvegese classe 1998, ha vissuto negli ultimi mesi un’altalena di emozioni che lo ha messo alla prova dentro e fuori dal campo. Tra i più costanti nel circuito, soprattutto durante la stagione su terra battuta, Ruud ha dimostrato di saper lottare anche su superfici meno favorevoli come il cemento. Tuttavia, dopo aver sfiorato il sogno del primo Slam agli US Open 2022 e contendere il primo posto mondiale a Carlos Alcaraz, è arrivato un brusco calo nel Ranking ATP, che lo ha visto scivolare fuori

21 Maggio 2025

Valeria Lorenzi

Danielle Collins

Se vincere non basta: il caso Collins e la felicità che non arriva

Nel mondo dello sport professionistico, la vittoria è spesso vista come l’unico metro di giudizio. Chi vince è celebrato, chi perde viene analizzato, messo in discussione. Eppure, la recente esperienza di Danielle Collins ci mostra quanto sia più complesso, e umano, il rapporto tra successo e felicità. La tennista americana ha scritto un momento storico per la propria carriera battendo l’ex numero uno del mondo, Iga Swiatek, universalmente riconosciuta come la più forte sulla terra rossa, al torneo di Roma. Un trionfo netto, brillante: 6-1 7-5. Ma, invece di ricevere applausi e riconoscimenti, Collins si è trovata immersa in un

21 Maggio 2025

Stefano Maffei

Billie Jean King

Parità di genere nel tennis: la lunga partita per l’uguaglianza di trattamento

La parità di genere è da decenni uno dei temi più caldi nel mondo dello sport e il tennis rappresenta uno dei pochi ambiti dove le donne sono riuscite a conquistare spazi e riconoscimenti paragonabili a quelli degli uomini. Tuttavia, la strada verso una reale equità, soprattutto per quanto riguarda i montepremi tra ATP e WTA, è stata lunga, complessa e ancora oggi oggetto di discussione. In questo articolo andremo ad analizzare l’evoluzione della parità di genere nel tennis, con una particolare attenzione sui montepremi, sulle battaglie storiche e sulle sfide attuali. La nascita della disparità Il tennis è stato

16 Maggio 2025

Stefano Maffei

Petra Kvitova

Ranking protetto: cos’è e perché è così importante per salvaguardare le mamme nel circuito?

Nel mondo del tennis professionistico, il ranking è molto più di un semplice numero da guardare il lunedì mattina: rappresenta l’accesso ai tornei più prestigiosi, la possibilità di evitare turni di qualificazione estenuanti e spesso è determinante per la carriera e il sostentamento economico degli atleti. Ma cosa succede quando tennisti o tenniste, a causa di un infortunio o di un evento importante della vita come una gravidanza, sono costretti a fermarsi per mesi o persino anni? In questi casi, entra in gioco una misura fondamentale: il ranking protetto. Questo meccanismo, pensato originariamente per tutelare i giocatori che subiscono gravi

15 Maggio 2025

Giuseppe Canetti

Alexander Zverev

Zverev eterno secondo, lo sfogo di chi sa di non essere il primo

“Penso che la stampa ami denigrare i giocatori. Ho passato due mesi brutti prima di vincere Monaco, è vero. Ma all’improvviso sono diventato il peggior numero 2 di ogni tempo. Non è così”, con queste parole Alexander Zverev si era presentato a Roma alla vigilia degli Internazionali d’Italia. Uno sfogo contro i detrattori, che fa il paio con la risposta stizzita nell’intervista a bordo campo dopo aver sconfitto all’esordio Ugo Carabelli: “I miei risultati nei Masters 1000 quest’anno? Ma sai, ho vinto un torneo due settimane fa, quindi non mi piace pensarci… È il tuo lavoro inventare domande stupide quando

10 Maggio 2025

Valeria Lorenzi

Perché nel tennis lo zero è love?

Perché nel tennis lo zero si chiama “love”?

Chi segue il tennis con costanza conosce bene l’uso del termine “love” per indicare lo zero nel punteggio. È una di quelle particolarità del gergo tennistico che si dà quasi per scontata, eppure ha origini interessanti che vale la pena riscoprire. L’associazione tra “love” e zero non nasce da riferimenti sentimentali, ma da un’evoluzione linguistica che affonda le radici nei giochi con racchetta dell’antica Francia. Dall’œuf al love: la transizione linguistica Il tennis moderno eredita parte del suo lessico dal jeu de paume, predecessore francese della pallacorda. In quel contesto, per indicare lo zero si usava il termine l’œuf (l’uovo),

8 Maggio 2025

Stefano Cagelli

L'ultima volta di Fabio Fognini a Roma

L’ultima volta a Roma di Fabio Fognini

Gli Internazionali BNL d’Italia 2025 passeranno alla storia come la più grande edizione del Masters 1000 italiano, la più seguita e, speriamo, anche per un successo di un protagonista del tennis azzurro, che manca ormai da cinquant’anni. Ma un altro motivo per cui già sappiamo che passeranno alla storia è legato al nome di Fabio Fognini. Per il veterano ligure, infatti, sarà l’ultima volta sui campi del Foro Italico. Ad annunciarlo è stato lui stesso, ai microfoni di Sky Sport: “Sarà il mio ultimo Roma. Voglio dare spazio ai giovani come è giusto che sia. Ho fatto una bellissima carriera,